I NOSTRI SPACE

I nostri LAUFEN space in tutto il mondo sono concepiti come showroom esperienziali. Ogni ospite può trovare la condizione ideale per osservare da vicino e toccare i prodotti, conoscere i materiali ed entrare in uno scambio proficuo con alcune delle menti più stimolanti della scena contemporanea del design. Connettere le idee delle persone è il modo in cui amiamo crescere e far crescere la cultura del bagno.

Laufen Space Berlino

L’indirizzo più iconico di Berlino Ovest ospita il nostro spazio berlinese, dove si riconosce l’approccio concettuale e la grande passione di Konstantin Grcic per i dettagli.

Laufen Space Wien

Nel cuore del pittoresco centro della capitale asburgica, nel nostro spazio di Vienna lo studio di design austriaco EOOS elabora nuovi orizzonti di design e sostenibilità.

Laufen Space Milano

Allestito in un magnifico edificio d’epoca, il nostro spazio milanese rispecchia l'inconfondibile verve creativa della città: un palcoscenico dove la vita non si ferma mai. Non a caso siamo a due passi dal Teatro alla Scala.

Laufen Space Madrid

Una residenza reale di epoca settecentesca è stata trasformata in una contemporanea espressione di amore per la vita, nel perfetto stile di Patricia Urquiola.

Laufen Space Praga

A Praga si impone con evidenza la nostra attrazione per l'arte in uno spazio che giustappone pezzi stimolanti firmati LAUFEN, Roca e Jika all’interno di un edificio ottocentesco splendidamente ristrutturato.

Laufen Space Miami

Baciato dal sole, il nostro spazio di Miami offre una splendida esposizione della più autentica abilità produttiva ispirata all’artigianato.

Laufen Forum

Il LAUFEN Forum unisce la nostra vision della cultura del bagno, della sapienza artigianale e del nostro peculiare spirito svizzero in uno showroom d’eccezione, non lontano da Basilea.

Laufen Virtual Space

Scopri un’esperienza immersiva e virtuale con la nostra linea Kartell • LAUFEN design by Ludovica+Roberto Palomba  in quattro ambienti iperrealistici creati dalla designer esperienziale Annabelle Schneider in collaborazione con gli architetti svizzeri Gabrielle Hächler e Andreas Fuhrimann.